Cos’è una lista delle funzionalità?
L’inizio di un progetto di sviluppo è un momento eccitante. Dopo aver confrontato diligentemente i fornitori, ponderate le opzioni e ottenuta l’approvazione dei documenti, è tempo che la vostra applicazione prenda forma, che la vostra idea si realizzi.
E mentre l’inizio del progetto è un momento energizzante, può anche essere travolgente. C’è una lunga lista di attività da fare prima che lo sviluppo possa iniziare, ed è facile capire perché i clienti sono più che un po’ apprensivi.
Una delle prime fasi di costruzione del progetto che spesso induce i clienti ad alzare le sopracciglia è la lista delle funzionalità. Molti clienti si chiedono cosa comporta o perché sia così importante.
Quindi Oissa, ha pensato che la soluzione più facile fosse quella di compilare un elenco di FAQ sul tema delle funzionalità. Quindi, senza ulteriori indugi, procediamo.
Che cos’è una lista delle funzionalità?
“È solo una lista delle caratteristiche della piattaforma, giusto?
Beh, sì e no. Sì, l’elenco delle funzionalità descrive tutte le cose interessanti che la vostra applicazione sarà in grado di fare, sia che si tratti di streaming video in diretta o di visualizzazione di dati in tempo reale. Ma include anche molto di più.
La lista delle funzionalità per il progetto del vostro sito web o applicazione comprende non solo le caratteristiche più rilevanti, ma anche i requisiti meno glamour, come ad esempio l’accesso utente o l’integrazione con le API di Google Maps.
Perché ne ho bisogno?
L’elenco di funzionalità serve come punto di riferimento per ogni singola persona che entra in contatto con il progetto: dagli analisti aziendali ai project manager, dai designer agli sviluppatori. Ma cosa ancora più importante, aiuta a modellare la portata e la tempistica del progetto.
Per creare un elenco di funzionalità, il team di progetto e i clienti devono procedere in modo collaborativo alla priorizzazione delle funzionalità. Questo rappresenta il processo di classificazione delle funzionalità dell’applicazione in ordine di importanza e necessità. La priorizzazione ci aiuta a determinare quali caratteristiche dovrebbero essere incluse nella release iniziale e quali dovrebbero essere rilasciate in quelle successive.
Questo ci consente di determinare puntualmente lo scopo e la tempistica del progetto. Immaginiamo che abbiate bisogno di un’applicazione lanciata il più presto possibile. Possiamo quindi decidere di dare priorità solo a ciò ch’è essenziale, quindi pianificare una timeline aggressiva per raggiungere questo obiettivo. O al contrario, immaginiamo che abbiate a disposizione il tempo sufficiente per lanciare un’applicazione completa di tutte le sue funzionalità. Questo ci permette di ampliare la portata del progetto e pianificare di conseguenza.
L’elenco delle funzionalità getta le basi per un progetto di successo. Ecco perché è forse il documento più importante nelle prime fasi di un progetto di sviluppo.
Cosa rende eccellente una lista di funzionalità?
Poiché la lista di funzionalità è così fondamentale, è importante che sia il più possibile articolata prima d’iniziare a sviluppare il progetto. Ricordate, costruire una lista delle funzionalità è un’impresa collaborativa, eseguita sia dall’agenzia che dal cliente.
Per noi di Oissa, la sua creazione avviene nella fase di Discovery del processo Agile. Molti dei compiti svolti in questa fase servono a completare e migliorare l’elenco delle funzionalità. Qui di seguito ci sono solo alcuni dei passaggi che svolgiamo regolarmente. Vediamoli insieme.
Interviste con le parti interessate
Ogni progetto ha naturalmente degli stakeholder, spesso con idee contrastanti su quale dovrebbe essere la versione ideale del prodotto finale. Questo è il motivo per cui la priorizzazione delle funzionalità è spesso un lavoro di bilanciamento, in cui il team di progetto deve valutare i desideri, le esigenze e le aspettative dei diversi tipi di utenti, business leader e altri stakeholder aziendali.
Per ottenere le informazioni su questi desideri e bisogni, le agenzie di sviluppo come Oissa conducono interviste e sondaggi con gli stakeholder. Questo è il pane quotidiano di quasi tutte le fasi di ricerca svolte dagli UX designer. Queste tecniche consistono nell’incontro con gli stakeholder chiave – utenti, amministratori, manager, supervisori, ecc. – e nell’apprendere cosa si aspettano dal prodotto finale.
Questo processo aiuta enormemente a stabilire le priorità che ogni funzionalità deve avere. Ad esempio, potremmo pensare che un’applicazione mobile di ricerca auto usate richieda una funzionalità di interrogazione vocale. Ma guardando i dati del sondaggio effettuato tra gli utenti, scopriamo che la maggior parte dei consumatori interessata alle auto usate non utilizzerebbe la ricerca vocale. Questa è un’ottima indicazione che ci permette di assegnare una bassa priorità a quella funzionalità, o addirittura di rimuoverla completamente.
Analisi della concorrenza
L’analisi della concorrenza affina la lista delle funzionalità, fornendo preziose informazioni sui concorrenti diretti e indiretti della vostra applicazione. Analizzando l’architettura, i contenuti e le funzionalità delle loro applicazioni, possiamo valutare ancora meglio quali funzionalità sono assolutamente necessarie (o non necessarie) per la nostra prima release.
L’analisi della concorrenza a volte viene scambiata per il semplice “furto” delle funzionalità della concorrenza, ma, secondo la nostra esperienza, può in realtà portare a differenziazioni chiave per il cliente. Questo perché l’analisi della concorrenza analizza anche le funzionalità che la concorrenza non ha. In questo modo, possiamo dare la priorità a quelle funzionalità mancanti e aumentare immediatamente la proposizione di valore del nostro cliente al momento del lancio.
Analisi delle attuali User Journeys
Le User Journeys descrivono tutti i passaggi che un utente deve eseguire per completare un’attività. Sono cruciali per redigere un’adeguata lista delle funzionalità e sono un elemento chiave da consegnare nella fase di Discovery. Se esiste già una versione dell’applicazione, Oissa analizza le User Journeys attuali, studiando quali passaggi funzionano bene e quali devono essere ottimizzati.
Se non esiste ancora una versione dell’applicazione (cioè la stiamo costruendo da zero), studiamo il modo in cui gli utenti attuali completano questo compito, anche se di fatto non esiste digitalmente. Per esempio, immaginiamo che un ambulatorio sta ancora inviando via fax le cartelle cliniche ad un ospedale. Studieremo il flusso di lavoro di generazione, invio e revisione di una cartella clinica per scoprire il modo migliore per trasporre questo processo nel mondo digitale.
Mettere tutto insieme
Abbiamo affrontato un bel po’ di questioni in questo post. Ricapitoliamole:
La lista delle funzionalità rappresenta la struttura progettuale e include tutto ciò che il vostro sito web o applicazione deve essere in grado di fare.
Per costruire una buona lista, il team di progetto deve eseguire la priorizzazione delle funzionalità, ovverosia il processo di classificazione delle funzionalità in ordine di importanza.
La creazione della lista avviene nella fase di Discovery del processo Agile di Oissa. Molti dei compiti svolti in questa fase – interviste, sondaggi, analisi competitiva e User Journeys – servono a completare e migliorare la lista delle funzionalità.
Anche se abbiamo (speriamo) risposto a tutte le vostre domande sulla lista delle funzionalità, siamo sicuri che ne avete di nuove. Sentitevi liberi di mettervi in contatto con noi per conoscere le risposte, il resto del nostro processo o altri nostri servizi di progettazione e sviluppo.